Il tema del mantenimento del coniuge debole nelle procedure di separazione e di divorzio è uno di quelli più dibattuti e che più frequentemente si trovano sul tavolo dell’avvocato matrimonialista…
Divorzio
Leggi per saperne di più.
Il divorzio è l’istituto giuridico che sancisce lo scioglimento del matrimonio e la cessazione dei suoi effetti civili. Nel momento in cui due persone divorziano, perdono lo status di coniugi.
La legge n. 55/2015 ha introdotto la possibilità di ridurre drasticamente i tempi di separazione necessari per la richiesta di divorzio. Con la riforma del “divorzio breve”, per avviare la pratica sono necessari 6 mesi dalla separazione consensuale e 12 mesi dalla separazione giudiziale. Fermo restando il requisito del protrarsi ininterrotto della separazione.
La sentenza di divorzio passa in giudicato dopo sei mesi: vale a dire che a distanza di sei mesi dalla sua pubblicazione diventa incontestabile dalle parti e intoccabile da qualsiasi giudice. In sintesi, definitiva.
Se marito e moglie si accordano su tutte le condizioni, si parla di divorzio congiunto e i due coniugi possono avvalersi di un unico avvocato. Se invece manca l’accordo sulle condizioni, si procede con il divorzio giudiziale e i coniugi devono avvalersi di due avvocati distinti.
Laura Gaetini è avvocato matrimonialista e divorzista e con la collaborazione del suo studio legale – con sede a Torino, Milano, Cuneo e Roma – fornisce assistenza in materia di divorzio in tutta Italia.
ASCOLTO DEL MINORE: COSA E’ CAMBIATO CON LA RIFORMA CARTABIA
Per coloro che si interessano al diritto di famiglia sia per motivi professionali, sia per vicende familiari o per pura curiosità è noto che dallo scorso 28 febbraio 2023 le…
LA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO SANZIONA L’ITALIA: NON PROTETTA LA DONNA VITTIMA DI VIOLENZA
Il ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo riguarda la denuncia da parte di una donna e dei suoi figli minorenni per non aver ricevuto da parte dello Stato italiano…
Separazione e amici a 4 zampe
Ormai cani e gatti sono veri e propri membri della famiglia: é naturale quindi preoccuparsi delle loro sorti in caso di separazione coniugale.
A chi sono affidati cani e gatti se ci si separa?
Pandemia in famiglia:
calo di matrimoni e divorzi
La pandemia da COVID ha avuto un forte impatto sociale.
Da una parte molte coppie non hanno potuto coronare il loro sogno d’amore rinunciando a sposarsi…
Assegno di divorzio più alto se l’ex moglie ha rinunciato agli studi per i figli
Quanto costa il sacrificio di una promettente carriera universitaria fatto per accudire la prole? Tanto a parere della Cassazione. Se una giovane donna, in accordo con il marito, rinuncia alle…
Sentenza Berlusconi: perché Veronica non ha diritto all’assegno di divorzio?
Veronica Lario dovrà restituire all’ex Premier 46.000.000 oltre interessi. A stabilirlo la Cassazione che ha confermato la sentenza della Corte d’Appello di Milano che ha revocato l’assegno di divorzio originariamente…
Come il Parlamento sta riscrivendo l’assegno in divorzio?
Dopo il contrasto giurisprudenziale in tema di assegno divorzile, finalmente scende in campo il legislatore a riscrivere i contorni della materia. Il pretesto è stato la sentenza Grilli, cd. leading…
Proposta di legge Pillon: cosa potrebbe cambiare sulla casa coniugale?
La proposta di legge del Senatore Pillon prevede alcuni rilevanti modifiche normative nel settore del diritto di famiglia, tra cui una nuova disciplina della casa coniugale in caso di separazione…
Proposta di legge Pillon: cosa potrebbe cambiare?
La proposta di legge presentata dal Senator Pillon vuole dare attuazione al contratto di governo stipulato dalla maggioranza parlamentare, che prevede, con riferimento al diritto di famiglia, alcune rilevanti modifiche…
Nuova inversione di rotta sul divorzio: torna il tenore di vita
Divorzio: torna in auge il tenore di vita. Dopo la sentenza dell’anno scorso, che tanto ha fatto scalpore, che aveva ancorato il riconoscimento dell’assegno divorzile al solo criterio dell’autosufficienza economica,…
Genitori indiscreti: registrare le telefonate dei figli con l’altro genitore è un reato
La Cassazione penale ha condannato un padre che aveva registrato le telefonate tra madre e figli per il reato di cui all’art. 617 Cod. penale che punisce con la reclusione…