L’accordo prematrimoniale è un contratto che i futuri coniugi possono stipulare prima del matrimonio. Questo accordo regolamenta in modo preventivo i loro rapporti patrimoniali e non patrimoniali, in vista di un’eventuale separazione o divorzio.

Nei paesi anglosassoni gli accordi prematrimoniali, o patti prematrimoniali, sono molto comuni. Invece in Italia non sono riconosciuti.

Il nostro Paese è affezionato a una concezione ancora molto tradizionale e romantica di matrimonio, senza contare l’inscindibilità del sacramento sul piano del diritto canonico. E questo rende piuttosto complicato legiferare su questa materia, nonostante le consuetudini stiano cambiando e un accordo prematrimoniale potrebbe rappresentare per tante coppie una scelta di consapevolezzaE una precauzione che talvolta eviterebbe il contenzioso della separazione e del divorzio almeno nella parte in cui questa materia è negoziabile. 

La giurisprudenza italiana non ha fatto enormi passi in avanti nel riconoscimento dei patti prematrimoniali, ma qualche spiraglio si è aperto. Ad oggi l’unica strada percorribile è quella di un accordo stipulato prima del matrimonio e derivante dalla libera espressione dell’autonomia negoziale delle parti. La legge italiana non può riconoscerlo come patto prematrimoniale, ma un giudice chiamato a esprimersi in caso di separazione o divorzio può tenerlo in considerazione.

Questa particolare tipologia di accordo è da sottoscrivere con l’assistenza di un avvocato. Laura Gaetini è avvocato matrimonialista e con i professionisti del suo studio legale – con sede a Torino, Milano, Cuneo e Roma – fornisce assistenza per i così detti accordi prematrimoniali.