Separazione giudiziale

Se non c’è accordo tra i coniugi che intendono separarsi, si fa ricorso alla separazione non consensuale, vale a dire la separazione giudiziale. La richiesta di separazione giudiziale può venire anche da uno solo dei due coniugi. Questo avviene nel caso in cui si siano create delle circostanze che rendono la prosecuzione del rapporto insostenibile oppure nel caso in cui ci sia stata violazione degli obblighi matrimoniali.

Se la violazione degli obblighi matrimoniali ha provocato la fine del matrimonio, il coniuge che ha subito la violazione può richiedere l’addebito della separazione a carico del coniuge che l’ha agita. Se l’addebito viene riconosciuto, il coniuge che ha violato gli obblighi matrimoniali perde il diritto all’assegno di mantenimento e i diritti successori.

La separazione giudiziale può essere trasformata in separazione consensuale, nell’ambito della stessa procedura. Una volta ottenuta la separazione giudiziale, le condizioni di separazione possono essere modificate in qualunque momento se ci sono circostanze tali da giustificare la modifica.

Gli avvocati matrimonialisti dello Studio Avvocato Laura Gaetini forniscono assistenza ai coniugi che vogliono procedere con la separazione legale giudiziale.