L’adozione di un bambino o di una bambina è un gesto di grande generosità e amore. Tuttavia, è anche una pratica delicata e complessa, che in Italia è regolamentata in modo molto dettagliato.

Nel nostro ordinamento, l’adozione è l’istituto giuridico tramite cui un bambino privo di assistenza morale e materiale viene accolto in un contesto familiare, capace di provvedere a tutte le sue necessità. Il soggetto “adottante” può quindi di considerare il soggetto “adottato” come figlio a tutti gli effetti.

Le coppie che desiderano adottare, devono possedere alcuni requisiti.

  • In Italia l’adozione è possibile solo per le coppie sposate e i coniugi devono essere uniti in matrimonio da almeno 3 anni, anche se il periodo dei 3 anni può essere raggiunto calcolando anche il periodo di convivenza di fatto prima del matrimonio.
  • In linea generale, l’età anagrafica idonea prevede una differenza d’età compresa dai 18 ai 45 anni tra adottante e adottato, anche se sono previste alcune eccezioni.
  • La famiglia adottante dev’essere meritevole e capace di educare, istruire e mantenere il bambino: è il Tribunale dei Minori a verificare ed esprimersi in questo senso, con il supporto dei servizi socio-assistenziali degli Enti locali.

Questi stessi requisiti si applicano sia alle adozioni nazionali sia alle adozioni internazionali, che tuttavia prevedono dei passaggi ulteriori. Allo stesso modo, anche le procedure per l’adozione di un maggiorenne o per le così dette adozioni speciali, tra cui l’adozione del figlio del coniuge, presentano delle differenze.

Laura Gaetini e i collaboratori del suo studio legale sono specializzati nelle tematiche di adozione nazionale e internazionale e supportano le coppie che desiderano intraprendere questo percorso. I professionisti dello Studio Avvocato Laura Gaetini ricevono a Torino, Milano, Roma e Cuneo.